Il presidente della Lazio Claudio Lotito insiste sul fatto che il suo club è sulla strada giusta dopo aver messo insieme una squadra forte e coesa, mentre mira a colpire alcuni dei suoi ex giocatori.
I biancocelesti hanno avuto un’estate movimentata sostituendo quasi tutta la vecchia guardia. Ciro Immobile, Luis Alberto, Felipe Anderson, Danilo Cataldi e Nicolò Casale se ne sono andati, oltre a Daichi Kamada che ha rispettato il suo contratto. Il club li ha sostituiti con profili più giovani, come Tijjani Noslin, Loum Tchaouna, Boulaye Dia e Fisayo Dele-Bashiru.
Pertanto, nella sua intervista con Il Messaggero (tramite La Lazio Siamo Noi), Lotito esorta i tifosi a essere pazienti e ad avere fiducia nel progetto del club.
Abbiamo costruito una squadra nuova con potenzialità adatte al calcio di oggi. Quindi abbiate pazienza. Abbiamo un gruppo davvero forte. Abbiamo molti giocatori convocati dalle nazionali, ma sono convinto che tutti i nuovi arrivati siano anche di alto livello.
Lotito insiste: la Lazio ha una squadra competitiva
Inoltre, il patron della Lazio ritiene che il collettivo avrà un ruolo fondamentale nel successo del club sotto la guida di Marco Baroni, e che è stato felice di rivedere i giocatori che si sono comportati come prime donne, in una sottile frecciatina a Luis Alberto e forse ad altri.
Abbiamo messo insieme un gruppo con forza fisica, carattere e qualità tecniche. Per esempio, ci siamo anche concessi di far riposare uno come Gila per precauzione contro il Milan.
Non dobbiamo avere primedonne, ma tutti devono dare il massimo con umiltà. Non ci sono più presuntuosi tra noi, tutti sono al servizio della squadra.
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