Il Cagliari Calcio è scosso da una notizia che ha sorpreso tifosi e addetti ai lavori: il centrocampista Antoine Makoumbou è stato sospeso a tempo indeterminato dall’allenatore Davide Nicola per motivi disciplinari non ancora del tutto chiari. Secondo indiscrezioni, la decisione sarebbe legata a comportamenti e atteggiamenti del giocatore che avrebbero messo alla prova la pazienza del tecnico.
Non è la prima volta che Makoumbou si trova al centro di polemiche per il suo comportamento. Il 25 ottobre 2024, durante la partita contro l’Udinese, il centrocampista si rese protagonista di un’espulsione al 30′ minuto, lasciando la squadra in dieci uomini per oltre un’ora. Già ammonito nei primi minuti per un fallo evitabile, commise un secondo intervento sconsiderato che portò al cartellino rosso. Questo episodio influenzò negativamente la prestazione del Cagliari, che subì una sconfitta per 2-0.
Questo non fu un caso isolato: quella rappresentò la terza espulsione di Makoumbou con la maglia rossoblù, dopo i cartellini rossi ricevuti nel dicembre 2023 contro Lazio e Verona. Prima di approdare al Cagliari, il nazionale congolese non aveva mai subito espulsioni in carriera, rendendo ancora più preoccupante questa tendenza.
In seguito all’espulsione contro l’Udinese, Makoumbou mostrò rammarico per l’accaduto e si scusò con i compagni, proponendo di offrire loro una cena per riparare all’errore. Tuttavia, nonostante le scuse, la sua condotta continuò a sollevare preoccupazioni all’interno dello staff tecnico e della dirigenza.
L’allenatore Davide Nicola, nel post partita di Udinese-Cagliari, commentò l’espulsione sottolineando la necessità di lavorare sulla gestione delle situazioni da parte del giocatore: «Makoumbou non è uno sciocco, sa che ha sbagliato nel secondo giallo, spesso i giocatori vengono ammoniti e bisogna capire come gestire le sue ammonizioni. Ha gestito male una situazione e lavoreremo su questo.
La sospensione a tempo indeterminato rappresenta un segnale forte da parte di Nicola e della società, indicando che comportamenti non in linea con la disciplina e l’etica del club non saranno tollerati. Resta da vedere come evolverà la situazione e se Makoumbou riuscirà a riconquistare la fiducia dello staff tecnico e dei compagni.
Per il Cagliari, la priorità è mantenere l’armonia e la concentrazione necessarie per affrontare le sfide del campionato, garantendo che ogni membro della squadra contribuisca positivamente agli obiettivi comuni.
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