Scossa improvvisa nel mondo del calcio italiano e, in particolare, nella tifoseria dell’U.S. Catanzaro. Un noto giornalista locale, vicino alla società giallorossa, ha pubblicamente criticato l’allenatore Fabio Caserta, mettendo in discussione non solo le sue scelte tattiche, ma anche la sua gestione del gruppo. Una presa di posizione così forte non è passata inosservata, e ora si vocifera che la dirigenza stia valutando seriamente l’ipotesi di un possibile esonero.
Durante una trasmissione sportiva molto seguita in Calabria, il reporter ha dichiarato: “Caserta ha smarrito la guida del gruppo. Le sue decisioni sono diventate prevedibili, la squadra appare priva di identità e gli stessi giocatori sembrano demotivati. Se si continua su questa strada, Catanzaro rischia di vanificare quanto di buono costruito nella prima parte della stagione.”
Le parole sono rimbalzate rapidamente sui social media, scatenando reazioni contrastanti tra i tifosi. Da una parte c’è chi difende l’operato di Caserta, ricordando il suo ruolo nella promozione dalla Serie C e la solidità dimostrata nei mesi iniziali della stagione. Dall’altra parte, cresce il malcontento per una serie di risultati deludenti che hanno visto la squadra scivolare nella parte bassa della classifica, ben lontana dagli obiettivi dichiarati di inizio anno.
Nelle ultime cinque partite, l’U.S. Catanzaro ha raccolto solo quattro punti, subendo dieci gol e mostrando una evidente fragilità difensiva. A preoccupare maggiormente, tuttavia, è l’assenza di una chiara idea di gioco: gli attacchi appaiono confusi, il centrocampo disorganizzato e la difesa facilmente perforabile. Non è quindi un caso che le critiche abbiano iniziato a intensificarsi anche all’interno dell’ambiente societario.
Secondo alcune fonti vicine alla dirigenza, il presidente Floriano Noto e i suoi collaboratori avrebbero convocato una riunione d’emergenza per analizzare la situazione e valutare eventuali alternative tecniche. Nessuna decisione ufficiale è stata ancora presa, ma la posizione di Caserta appare oggi molto più fragile di quanto fosse solo poche settimane fa.
Interrogato dai giornalisti all’uscita dal centro sportivo, Caserta ha risposto con fermezza: “Sono il primo a riconoscere che i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative. Ma sono convinto che possiamo uscire da questo momento difficile. Abbiamo qualità e orgoglio, serve compattezza, non divisioni.”
Le prossime partite saranno dunque decisive per il futuro dell’allenatore giallorosso. Un eventuale passo falso potrebbe spingere la dirigenza a cambiare rotta, puntando su un nuovo tecnico per risollevare le sorti della stagione. Intanto, i tifosi restano in attesa, divisi tra la nostalgia per i successi passati e la preoccupazione per un futuro che, al momento, appare incerto.
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